L’intolleranza al lattosio fa diventare i pasti un vero problema che non sempre è facile affrontare, specialmente se si è ghiotti di latticini e alimenti che lo contengono. Occorrono giocoforza sostituire il latte e i suoi derivati con altre specialità che riescano a dare piacevolezza ai pasti e allo stesso tempo un benefico apporto di nutrienti per la salute dell’organismo.
Intolleranza al lattosio, cos’è e cosa comporta
L’intolleranza al lattosio è l’incapacità dell’organismo a digerire questo componente del latte, che non è altro che lo zucchero tipico del latte; questa incapacità è dovuta all’insufficiente presenza di un enzima chiamato lattasi. I sintomi dell’intolleranza compaiono subito a pochi minuti dall’assunzione dei cibi che contengono il lattosio e si evidenzia con gonfiore e crampi addominali, flatulenze e diarrea, nausea, vomito.
Alimenti senza lattosio, idee per la colazione
Quando si è accertata l’intolleranza al lattosio si devono adottare delle precauzioni per evitare le fastidiose conseguenze; ecco alcune idee per fare colazione o merenda in tranquillità:
-Assumere latte di mandorla, latte d’avena, latte di cocco o latte di soia, sono tipologie di latte che sostituiscono egregiamente il latte comune, e sono utilizzati anche nella preparazione di cappuccini schiumosi. Sono tipologie di latte impiegate anche per preparare dolci, sia freddi che caldi.
Il burro di cocco e di cacao sostituiscono il comune burro da cucina e permettono la preparazione anche della pasta frolla per dolci e biscotti.
-Consumare e preferire i prodotti vegani, in quanto prodotti non contenenti ingredienti di derivazione animale, sono perciò garanzia di assenza di lattosio.
-Preparare al mattino macedonie di frutta, centrifugati ed estratti, per iniziare le attività quotidiane con un proporzionato apporto di vitamine e la migliore carica d’energia.
Cosa non bisogna mangiare se intolleranti al lattosio
Diciamo subito che la stagionatura dei formaggi annulla il lattosio e il prodotto finale ne sarà privo o in misura non problematica; perciò anche una dieta priva di lattosio può moderatamente consentire gli assaggi di formaggi come parmigiano o grana, provolone e pecorino. È vietato in maniera assoluta il latte vaccino, di capra, o latte di altri animali; vietata la mozzarella e tutta la serie dei formaggi freschi e spalmabili; da evitare tutti ogni prodotto a base di latte, gelati, burro, panini al latte o al burro, prodotti da forno che impiegano latte, cioccolato al latte. Consultare sempre l’etichetta di tutti gli alimenti, il lattosio potrebbe essere usato come additivo negli insaccati, affettati, purè, sughi, dadi da brodo, alimenti in scatola e altri prodotti confezionati.
Alimenti da consumare con moderazione
Lo yogurt è ben tollerato perché il lattosio è parzialmente idrolizzato da batteri. I cibi precotti e le salse e i condimenti per piatti già pronti.
La dieta per gli intolleranti al lattosio deve contenere ferro e calcio, per sopperire alla mancanza del latte, è un problema molto sentito per l’alimentazione dei bambini che già ne soffrono per cui la dieta va arricchita con legumi per il ferro e salmone, ricco anche di Omega3, per il calcio.