Cos’è un piano editoriale: consigli e utilizzo

I servizi di marketing di cui un’azienda può usufruire sono tantissimi, in primis la creazione di un piano editoriale. Senza un piano editoriale ben costruito è difficile riuscire ad avere la costanza di condivisione e a ricordarsi di dovere tenere aggiornati i social media. Ogni post che viene pubblicato dovrà contenere informazioni che i clienti possano apprezzare o trovare interessanti. Questo li spingerà ad interagire e mantenere il loro interesse nei confronti del brand.

Se ci si dovesse trovare a creare post all’ultimo minuto, capiterà di pubblicare senza una logica nelle pubblicazioni e questo avrà conseguenze negative sui risultati dei post o sulle campagna in generale. 

Perché hai bisogno di un piano per la strategia di social media marketing?

Può sembrare che condividere foto, video e altri contenuti sia una questione di pochi attimi, giusto il tempo del caricamento.

In realtà il lavoro di ricerca, creazione e modifica dei materiali da condividere richiede tempo e organizzazione.

Una programmazione è necessaria per avere una regolarità nelle pubblicazioni che viene apprezzata dagli utenti. I social infatti privilegiano le visualizzazioni ai post dei profili più attivi.

Senza un piano editoriale sarà impossibile mantenere una certa regolarità nel tempo! 

Passato l’eccitazione iniziale verso i nuovi canali social, spesso, le aziende perdono costanza per mancanza di tempo o diminuzione di interesse verso i canali social. 

Ma sottolineato che il content marketing funziona bene solo se si ha continuità nel tempo. Per avere costanza è necessario programmare e studiare tutto in anticipo, stabilendo quali e quanti post pubblicare ogni settimana e organizzandoli in tempo.

La pianificazione dei profili social

Quando si crea un piano editoriale in primis è fondamentale elaborare un piano editoriale e rispettarne le tempistiche. In questo modo si riuscirà ad organizzare meglio le varie fasi che precedono la pubblicazione. Ogni post presuppone una ricerca precedente e una fase creativa che non possono essere fatte in due minuti ma è un lavoro di resposabilità e soprattutto creatività.

Oltre alla pianificazione è importante la possibilità di programmare i post in orari precisi: orari determinati dal social o dal target. 

È necessario fare tutto il possibile per ottenere una maggiore visibilità fin da subito: una strategia efficace è quella di condividere i post nei giorni e nella fascia oraria in cui l’audience di riferimento è più attiva. 

Crea contenuti adatti al tuo pubblico

Ancora prima di iniziare a cercare materiali da condividere sui social network, bisogna capire quali siano i contenuti che piacciono all’audience di riferimento.

Se si ha già un account attivo può essere untile cercare tra i vecchi post quelli che hanno ottenuto i migliori risultati, questo potrebbe aiutare a capire le preferenze del pubblico.

Un metodo più preciso è quello di fare unanalisi approfondita dei canali social.

Quante volte pubblicare?

Ecco le linee guida per i più popolari:

  • Facebook: 3 – 10 volte a settimana
  • Twitter: almeno 5 volte al giorno
  • Linkedin: 2 – 5 volte a settimana
  • Pinterest: 5 – 10 volte al giorno

E’ bene ricordare che è meglio un post ben fatto di due mediocri ed è meglio basare la frequenza dei post su dati provenienti da un’analisi approfondita dell’audience, invece che su stime generiche.

Se si pianificherà bene il piano editoriale e i contenuti saranno rilevanti e coinvolgenti, ci sarà sicuramente un ritorno a livello economico.

Le piattaforme di social media management o un’agenzia fidata

Le piattaforme di social media management possono aiutare a pianificare, programmare e successivamente tracciare ogni post che si condivide. 

Un’agenzia di marketing può aiutare nella gestione delle pagine social analizzando la concorrenza, per esempio. Strutturando i contenuti in modo che riescano a raggiungere in modo ottimale il target e pianificando i post negli orari in cui gli utenti sono più attivi.

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