Il BIM è una realtà conosciuta per chi vive l’ambiente dell’edilizia e consente di gestire molte informazioni relative alla progettazione, ai materiali, ai costi, ai tempi di realizzazione, per questo si parla di dimensioni del BIM.
Difatti, ai fini della modellazione geometrica dai software BIM sono sufficienti le 3 dimensioni classiche, ma per rappresentare tutti gli ambiti informativi è stato inserito un nuovo approccio che fa riferimento ad altre dimensioni realizzando un vero e proprio sistema di classificazione.
Le dimensioni BIM e i diversi livelli di informazione di un modello BIM
3D : modellazione tridimensionale;
4D : gestione di programmazione (analisi dei tempi);
5D : gestione informativa economica (analisi dei costi);
6D : valutazione di sostenibilità (sociale, economica e ambientale);
7D : gestione e facility management.
Oltre alle prime 7 dimensioni sono state introdotte tre “nuove dimensioni del BIM” che sonno:
8D: sicurezza in ambito di progettazione e realizzazione dell’opera;
9D: costruzione snella;
10D: industrializzazione delle costruzioni.
BIM 3D: -La modellazione tridimensionale in 3D, prima dimensione del BIM, consente ai professionisti di visualizzare il modello digitale dell’opera nelle tre dimensioni fondamentali e le specifiche tecniche dei componenti come per esempio nel BIM mattoni.
Il BIM contrariamente a come si crede non è solo modellazione geometrica o migliore dettaglio grafico della progettazione; si ha la possibilità di sviluppare un modello digitale del progetto che consente di anticipare giù in fase di progettazione varie analisi di verifica che, tradizionalmente, avvenivano solo in fase esecutiva.
BIM 4D: -La quarta dimensione, la 4D BIM si occupa dell’organizzazione delle attività concernenti la pianificazione dei tempi del modello e l’estrazione e visualizzazione del progresso delle varie attività durante il ciclo di vita del progetto. I metodi tradizionali di gestione di durata di un cantiere o più in generale di una commessa presentano alcuni limiti e criticità come la perdita informativa durante la trasmissione dei dati da progettista ad impresa; la carenza di comunicazione tra D.L. e fornitori; l’effettiva presenza e la loro puntuale collocazione dei materiali in cantiere; lo stato dell’esecuzione dell’opera.
BIM 5D: -La modellazione 5D BIM, quinta dimensione del BIM. è l’attività di stima e di analisi dei costi. I software BIM 5D specifici per il “Quantity Take Off” rendono possibile la creazione di un legame diretto tra gli elementi del modello digitale, le quantità e la stima dei costi.
Questa tecnologia ha molti vantaggi, come la maggiore precisione e prevedibilità della stima dei costi del progetto, delle variazioni nelle quantità dei materiali, delle attrezzature e della manodopera; fornisce metodi per estrarre analizzare i costi e i metodi per la valutazione dei diversi scenari possibili; permette di visualizzare l’avanzamento delle attività e dei relativi costi nel tempo (BIM 4D); permette il conteggio automatico di tutti i componenti associati al progetto; fa l’analisi semplificata dei costi e le analisi del budget con spese stimate ed effettive nel tempo.
BIM 6D: Il BIM 6D è associato alla sostenibilità e all’efficienza energetica oltre che allo sviluppo sostenibile di un nuovo edificio o di uno già esistente.
Il concetto di sostenibilità è esaminato in termini ambientali e in termini di capacità di riproduzione e conservazione delle risorse naturali e in ambito economico come facoltà di generare reddito e lavoro; e infine in ambito sociale, come generatrice di benessere per l’uomo.
BIM 7D: Il 7D BIM è la gestione operativa e la manutenzione dell’opera e dei suoi componenti per tutto il ciclo di vita, dal progetto alla dismissione. Con un 7D BIM software si tiene traccia di tutti i dati dei componenti, specifiche, manuali di manutenzione e installazione, garanzie ecc.
BIM 8D: Il BIM 8D è la dimensione che implementa le informazioni sulla sicurezza.
È possibile prevedere i rischi nel processo di costruzione e migliorare la sicurezza sul lavoro e prevenire gli incidenti.
BIM 9D: consente di ottimizzare e snellire i passaggi necessari alla realizzazione di un’opera, con la digitalizzazione dei processi, la gestione efficiente e delle risorse, il monitoraggio dell’uso delle materie prime, la riduzione degli sprechi.
BIM 10D: Dimensione che ha la finalità di industrializzare e rendere più produttivo il settore edile grazie alle nuove tecnologie integrando i dati fisici, commerciali, ambientali o di altro tipo.